Stop esterometro! Al via l’integrazione o autofattura

Stop esterometro! Al via l’integrazione o autofattura
30/05/2022 Giovanna Zago

Stop all’esterometro!

Dal 1° luglio 2022 nuova modalità di integrazione o autofattura delle fatture “estere”

 

Dal 1° luglio 2022 diventeranno operative le nuove regole di trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere in sostituzione dell’esterometro.

La comunicazione al fisco delle transazioni realizzate con soggetti non residenti, non stabiliti, ancorché identificati ai fini Iva in Italia non verrà più realizzata con una comunicazione complessiva trimestrale (esterometro), ma con l’invio allo SDI – Sistema di Interscambio delle singole fatture emesse o delle fatture estere integrate.

Il cambiamento oltre a riguardare la modalità di invio, con utilizzo dei tipi documento TD17, TD18 e TD19 del tracciato xml della e-fattura, modificherà la tempistica di trasmissione. Infatti non sarà più trimestrale ma con una cadenza più stringente collegata al momento di ricezione del documento di acquisto o di effettuazione dell’operazione.

Fatture emesse verso soggetti non stabiliti in Italia
Innanzitutto ricordiamo che non c’è alcun obbligo di emissione o di ricezione della fattura elettronica per operazioni con soggetti non stabiliti in Italia. La controparte Ue continuerà a ricevere la fattura cartacea o nel classico formato file Pdf.

L’adempimento infatti non è sulla modalità di emissione della fattura, bensì sul diverso metodo di comunicare i dati allo Sdi del formato Xml della fattura.

In breve

Per le operazioni effettuate dall’01.07.2022, la comunicazione dovrà essere effettuata escusivamente utilizzando SDI, secondo il formato previsto per la fattura elettronica.

  • I dati relativi alle operazioni effettuati verso soggetti non stabiliti in Italia vanno comunicati, trasmettendo al SDI un file XML con codice destinatario “XXXXXXX”;
  • i dati relativi alle operazioni ricevute da soggetti non stabilit in Italia vanno comunicati trasmettendo al SDI un file XML contraddistinti a seconda dei casi dai codici <TIPO DOCUMENTO> TD17, TD18 O TD19.

TD17 – integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
TD18 – integrazione/autofattura per accquisto di beni intracomunitari
TD19 – integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17 co. 2 del DPR 633/72

 

 

COME FARE LE FATTURE? 

Clicca qui per leggere tutte le indicazioni per produrre correttamente i documenti richiesti.

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Per gli associati Cna Asolo che a breve dovranno attivarsi per  eseguire questa nuova modalità di invio  dei dati delle fatture beni o servizi con soggetti non stabiliti in Italia, consigliamo di confrontarsi con il proprio referente fiscale, con il quale si potrà valutare come è preferibile procedere.