Bonus vacanze

Bonus vacanze
26/10/2020 Giovanna Zago

Bonus Vacanze

Grazie al Decreto Ristori viene prorogato l’utilizzo al 30.06.2021.

Il “Bonus vacanze” fa parte delle iniziative previste dal “Decreto Rilancio” nr. 34/2020. Di recente il “Decreto Ristori” n. 137/2020 ha esteso a fine giugno 2021 il suo utilizzo.

Il credito è utilizzabile dall’1.7.2020 al 30.6.2021 (in precedenza
31.12.2020), a favore dei nuclei familiari con un ISEE in corso di validità, non superiore a € 40.000, per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale da imprese turistiche ricettive.

In base al nuovo comma 5-bis del citato art. 176, ai fini della concessione dell’agevolazione in esame, sono prese in considerazione le domande presentate entro il 31.12.2020.

Beneficiari
Possono beneficiare dell’agevolazione le famiglie con ISEE in corso di validità fino a 40.000 euro, composte da:

– 1 sola persona, per cui spetta un credito di 150 euro;
– 2 persone, per cui spetta un credito di 300 euro;
– Più di due persone, per cui spetta un credito di 500 euro;

 

Condizioni
Le spese devono essere sostenute:
– nel periodo dal 01.07.2020 al 30.06.2020;
– in un’unica soluzione;
– per servizi offerti sul territorio italiano da imprese turistico ricettive, agriturismi o bed & breakfast;

Il totale del corrispettivo sia documentato da fattura elettronica o documento commerciale ai sensi dell’art. 2 del D. Lgs. 127/2015, in cui è indicato il codice fiscale dell’utilizzatore.

Il pagamento del servizio sia corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator. Non sarà possibile quindi effettuare pagamenti tramite Booking, Air B&B, Tripadvisor, etc….

Come usufruire del bonus?
Il soggetto beneficerà di uno sconto sul corrispettivo dovuto pari all’80% del credito spettante e di una detrazione d’imposta pari al 20% del credito spettante, da utilizzare in sede di dichiarazione dei redditi.

Il soggetto del nucleo familiare che intenderà sfruttare il bonus dovrà preventivamente procurarsi un’identità digitale, cioè lo SPID.

Come le stutture ricettive recuperano lo sconto

A partire dal giorno lavorativo successivo alla conferma di avvenuta applicazione del beneficio a favore del cliente (turista), la struttura ricettiva recupera lo sconto praticato sotto forma di credito d’imposta.

Tale credito:
– è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il mod. F24 (utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate).
– può essere ceduto (anche parzialmente) a terzi, anche diversi dai propri fornitori/istituti di credito/intermediari finanziari.

Per informazioni in merito al bonus vacanze potete contattare il referente Davide Feltracco di Cna Asolo al numero 0423 55152 o tramite mail feltracco.treviso@cna.it.